wow mi sono ritrovato in questo video del fotoclub dei laghi :)
Tratto dal workshop tenuto domenica 24 luglio.
Grazie mille a tutti i partecipanti e a Tiziano il videomaker.
giovedì 28 luglio 2011
martedì 26 luglio 2011
OURPHOTO VA IN VACANZA
Ciao a tutti, questo messaggio solo per comunicare la chiusura estiva, per meritate e sospirate ferie, del nostro OURPHOTO.
E saluta i suoi oltre 6000 lettori, portandosi dietro le sue circa 100.000 pagine lette per la sua prima edizione. Ma non batterà la fiacca nemmeno sotto l'ombrellone (o dentro gli scarponi da trekking...): si sta preparando per un n.2 ancor più interessante.
E vi saluta con la solita strizzatina d'occhio a chi crede ancora che le fotografie nascano dall'attrezzatura, mostrandovi uno scatto nato da una macchina che oggi vale si e no 200 euro con montato un obiettivo che ne vale altri 300 (e non è un dedicato).
Insomma, al suo ritorno si parlerà ancor più di fotografia, di quella vera.
Quindi, ci si vede a fine agosto .)
Lo staff di OURPHOTO.
E saluta i suoi oltre 6000 lettori, portandosi dietro le sue circa 100.000 pagine lette per la sua prima edizione. Ma non batterà la fiacca nemmeno sotto l'ombrellone (o dentro gli scarponi da trekking...): si sta preparando per un n.2 ancor più interessante.
E vi saluta con la solita strizzatina d'occhio a chi crede ancora che le fotografie nascano dall'attrezzatura, mostrandovi uno scatto nato da una macchina che oggi vale si e no 200 euro con montato un obiettivo che ne vale altri 300 (e non è un dedicato).
Quindi, ci si vede a fine agosto .)
Lo staff di OURPHOTO.
martedì 19 luglio 2011
due.
Estratto della giornata di Gabriella ed Enrico, sposi il 18 giugno 2011.
Due amici, prima durante e oltre il loro matrimonio.
Un plauso anche per esser stati loro stessi i musicisti e gli animatori del loro matrimonio, cosa assai singolare :)
fabio e simona.
giovedì 14 luglio 2011
"il tam tam di Banana e Pachita". GRAZIE A TUTTI VOI.
Oramai lo sapete quasi tutti: si sono a casa con noi. Sono tornate. O meglio, ce le siamo andati a riprendere.
Mi chiedete la storia, beh è difficile da raccontare senza puntare il dito quindi ci dobbiamo limitare ad una presa dei fatti. E così faremo.
Giovedì scorso pare che siano uscite da un foro nella recinzione. A questo ci siamo arrivati ieri.
Vengono raccattate da un ragazzo su un'auto.
Tale ragazzo viene "inseguito" da ben 3 auto che reclamano la paternità dei due cuccioli. Ad una di queste, fermatosi, la manda direttamente a stendere dicendole "se sono tuoi torna con i libretti".
Ma noi questo non lo sapevamo......
Noi ci attiviamo, come sapete, circa 5 minuti dopo averle viste in giardino la prima volta. Di conseguenza non possono aver fatto molta strada anche ipotizzando che siano uscire appena abbiamo voltato la testa (appunto 5 minuti al massimo). Supponiamo siano state raccolte proprio qui fuori.
Preciso, gli amici lo sanno, la nostra è l'unica casa della zona. Due carlini randagi di 4 mesi è anche cosa potenzialmente molto improbabile.
Tant'è che le nostre immediate e pesanti ricerche (abbiamo fermato e chiesto a tutti, in molti qui ci conoscono: auto, pedoni, trattori, ciclisti etc) ed in molti ci han dato una mano nella prima ricerca, non portano a nulla. Scomparse.
Nulla, nessuno aveva visto nulla. Preciso che le nostre due cucciolotte, come tutti i cuccioli, si "fanno notare" in quanto rotolano giocando metro dopo metro. Quindi riteniamo siamo state raccolte subito.
Ci si sono subito affiancati i nostri rispettivi genitori e la famiglia che ce le aveva vendute (quindi i proprietari della loro mamma, e pure quelli del loro papà). Erano ancora affezionati alle cucciolotte e credetemi, hanno smosso e ribaltato l'intera zona con quasi più foga di noi.
Abbiamo iniziato subito a fare tam tam in rete: facebook, siti di animali, annunci di compravendita, associazioni di volontariato, locali privati noti nella zona (grazie ancora a tutti quelli del BEFED e del COWCHICKEN e agli altri di cui ignoro la partecipazione). veterinari (allertate 6 regioni), canili (tutto il piemonte) etc
ma soprattutto voi. Siete stati un numero.... un numero "indecente" :)) Esagerato, enorme, folle.
Al tam tam digitale si è unito il volantinaggio (capitanato da simona agguerrita come un marine invasato) a tappeto della zona. Entro 10 km da qua era davvero difficile non vedere un cartello. Entro 20 km ancora la diffusione era notevole. Insomma ne abbiamo stampati personalmente 300. Ma non abbiamo idea di cosa possiate aver combinato voi da quando abbiamo messo il volantino su fb chiedendo di stampare e affiggere o da quanto l'ho inviato alla mia mailing list (che solitamente uso per lavoro...) con la medesima richiesta.
Sappiamo di volantini visti in luoghi non frequentati da noi, sia vicini che lontani.
Ad esempio sappiamo che alle stazioni di torino e milano non mancavano, sappiamo che nel centro di messima vedevi la foto di banana, sappiamo che in umbria eravate quasi in 20 ad affiggere...
si, qualcuno dirà "eh ma che esagerazione per due cani" ma francamente, detta male, non ce ne frega nulla. Ora sono qui.
Ma torniamo alla storia. I giorni passavano e la tristezza non calava. Ma nemmeno la determinazione, ogni giorno nuove idee, piste da seguire e consigli da ascoltare. Ah si, da oggi torno anche al lavoro e mi scuso con tutti i miei partners per la latitanza :)
E ieri arriva una segnalazione, alle 15.30 circa. Una ragazza, giunta a noi chissà come (ancora lei non sa come le sia arrivata la notizia della scomparsa). Non pubblico il nome ma GRAZIE A. lo scrivo perchè è doveroso (e oggi faremo quanto detto ieri al telefono, ottima idea e complimenti).
Tra l'altro te lo dico io come sei arrivata alla notizia: una tua amica te l'ha girata in bacheca. Ma non è una nostra amica (non "era"). E' stato un pezzo del tam tam... ma ti aggiungo che anche non ti fosse arrivata via facebook, ti saresti trovata il volantino al canile ove fai volontariato, perchè sino a ieri era lì appeso :)))
Comunque: la segnalazione dice che la signora "PINA", amica di A., chiaccherando di cani abbandonati etc (si occupano di trovar loro case nuove) le dice che suo marito "PINO" ha raccolto due carlini proprio la setttimana scorsa, cuccioli. La signora "PINA" ha un negozio e A. ci fornisce nomi e telefoni per poter chiedere info.
Ore 15.30 partono le prime telefonate.
La signora "PINA" non c'è ma c'è il marito "PINO". Alla prima telefonata risponde il papà del sig. "PINO". che non capisce e dice che "no no non abbiamo cani". Sgomento. Ma dopo un respiro richiamiamo, non ci convinceva. Infatti non aveva proprio capito e ci passa "PINO" che invece ci spiega tutto. Non li ha raccolti lui, ma un suo fornitore di merce... si si due carlini etc etc. Ci da nome e numero di "UGO".
Grazie anche alla "famiglia PINO" che è stata molto attiva e comprensiva.
Chiamiamo il fornitore "UGO. Il quale dice "si si due carlini ma non sono io, è il mio collega "ARTURO" e ci da il numero (GRAZIE)
Ma Arturo non risponde. sono le 16.00. Nulla, non risponde (30 chiamate circa usando 3 telefoni)
Allora chiamiamo la ditta per la quale lavora. Ci dicono che è in ferie e ci forniscono gentilmente (GRAZIE) il cognome.
Internet, rintracciamo una casa ad Ivrea con quel nome e cognome e ci fiondiamo come dei missili (andando incontro alla tempesta che ha colpito ivrea ieri, pareva davvero un film del genere "catastrofista").
La casa è di una parentea che ci spiega dove abita lui (però quando non conosci la zona... scopri che pensavi di aver capito ma in realtà non hai capito nulla...(GRAZIE anche a te).
Non troviamo sta casa. Nel frattempo mio padre, rimasto a casa nostra, ha ancora proseguito le indagini ed ha scoperto che Arturo tiene anche altri animali che qui chiameremo "GIRAFFE" e che sia PINO che UGO che il suo titolare lo stanno cercando per annunciargli che finalmente stanno arrivando i proprietari dei due cagnolini.
Troviamo un negozio che vende roba per GIRAFFE. Lo conoscono, è un ragazzo conosciuto qui in zona (come altri intendo). Andate a chiedere al bar. Dal bar: andate a chiedere al gommista"
E arriviamo davanti al suo cancello (che era poi proprio quello descritto dalla mamma nella confusa spiegazione)
Lo aspettiamo.
Arriva. Sono le 17.00
Nega. No no non ho nessun cane.
Poi "si li ho raccolti io, ma non li ho più, li ho dati ad una signora che mi ha fermato e mi ha detto che erano suoi"
Noi prima del suo arrivo avevamo chiesto ai vicini e si, lo avevano visto con un cucciolino nero. Non esisteva, noi di li non ci schiodavamo manco morti.
Al che iniziamo ad "accerchiarlo" parlando da un lato di carabinieri "sei un tassello della denuncia in corso, perchè per un certo periodo li hai avuti, ora chiamiamo i carabinieri e mettiamo tutto a verbale" e dall'altro "ma come hai fatto ??? Avevi i nostri cani e li hai dati ad una di passaggio! E se perdessi un cane dei tuoi (ha 3 bei cani) e chi lo ritrova lo desse al primo che passa ?"
E bla bla bla sotto la tempesta che nel frattempo è arrivata. Lui in macchina e noi fuori, piedi fermi.
Ad un certo punto la svolta: simona gli fa: io mi dimentico di te, della tua faccia e di tutta la storia, ma dimmi dove sono i miei cani.
E lui cede. "sono davvero i vostri ?" e via di certificati bla bla bla "entrate"
e, scusate il termine davvero... cazzo erano li.... le abbiamo viste e ci è preso un colpo. Anche a loro :)))
Tenute benissimo, va assolutamente detto.
Morale tutto risolto per il meglio. Alla nostra domanda sul "ma perchè non sei andato da un veterinario o un canile a far leggere il chip" lui ha risposto "l'ho fatto ma il chip non diceva nulla". Non è così ma non importa. Per un motivo o per l'altro ora sono a casa.
E siamo arrivati a loro grazie a voi.
Abbiamo giocato ad ipotizzare quante persone abbia toccato "il tam tam di Banana e Pachita" ma ci siamo resi conto di sparare a caso. Lo sapevano tutti. Ho trovato l'annuncio su siti a me sconosciuti, sulle bacheche di persone a me scconosciute, i volantini appesi ovunque, ma davvero ovunque e l'esempio più folle si chiama LONDRA... (viene anche da ridere ora....)
Ma la cosa più folle è questa: grazie al tam tam che avete scatenato BANANA E PACHITA SONO STATE RITROVATE A 50 KM DA CASA LORO, SENZA CHE VENISSE LETTO IL CHIP. SOLO CON IL PASSAPAROLA O IL CONDIVIDILINK. SENZA CHE CI CONTATTASSE ARTURO. CI AVETE PORTATO VOI SINO DA LUI.
Con tutto il cuore, fabio simona daniel banana pachita
PS oggi il corriere mi consegna 100 nuovi volantini A3 "smarriti due carlini microchippati" :)))) Stampati tra la sera e la notte dal mio fornitore solito (GRAZIE). La settimana prossima avremmo ordinato i 70x100.
Mi chiedete la storia, beh è difficile da raccontare senza puntare il dito quindi ci dobbiamo limitare ad una presa dei fatti. E così faremo.
Giovedì scorso pare che siano uscite da un foro nella recinzione. A questo ci siamo arrivati ieri.
Vengono raccattate da un ragazzo su un'auto.
Tale ragazzo viene "inseguito" da ben 3 auto che reclamano la paternità dei due cuccioli. Ad una di queste, fermatosi, la manda direttamente a stendere dicendole "se sono tuoi torna con i libretti".
Ma noi questo non lo sapevamo......
Noi ci attiviamo, come sapete, circa 5 minuti dopo averle viste in giardino la prima volta. Di conseguenza non possono aver fatto molta strada anche ipotizzando che siano uscire appena abbiamo voltato la testa (appunto 5 minuti al massimo). Supponiamo siano state raccolte proprio qui fuori.
Preciso, gli amici lo sanno, la nostra è l'unica casa della zona. Due carlini randagi di 4 mesi è anche cosa potenzialmente molto improbabile.
Tant'è che le nostre immediate e pesanti ricerche (abbiamo fermato e chiesto a tutti, in molti qui ci conoscono: auto, pedoni, trattori, ciclisti etc) ed in molti ci han dato una mano nella prima ricerca, non portano a nulla. Scomparse.
Nulla, nessuno aveva visto nulla. Preciso che le nostre due cucciolotte, come tutti i cuccioli, si "fanno notare" in quanto rotolano giocando metro dopo metro. Quindi riteniamo siamo state raccolte subito.
Ci si sono subito affiancati i nostri rispettivi genitori e la famiglia che ce le aveva vendute (quindi i proprietari della loro mamma, e pure quelli del loro papà). Erano ancora affezionati alle cucciolotte e credetemi, hanno smosso e ribaltato l'intera zona con quasi più foga di noi.
Abbiamo iniziato subito a fare tam tam in rete: facebook, siti di animali, annunci di compravendita, associazioni di volontariato, locali privati noti nella zona (grazie ancora a tutti quelli del BEFED e del COWCHICKEN e agli altri di cui ignoro la partecipazione). veterinari (allertate 6 regioni), canili (tutto il piemonte) etc
ma soprattutto voi. Siete stati un numero.... un numero "indecente" :)) Esagerato, enorme, folle.
Al tam tam digitale si è unito il volantinaggio (capitanato da simona agguerrita come un marine invasato) a tappeto della zona. Entro 10 km da qua era davvero difficile non vedere un cartello. Entro 20 km ancora la diffusione era notevole. Insomma ne abbiamo stampati personalmente 300. Ma non abbiamo idea di cosa possiate aver combinato voi da quando abbiamo messo il volantino su fb chiedendo di stampare e affiggere o da quanto l'ho inviato alla mia mailing list (che solitamente uso per lavoro...) con la medesima richiesta.
Sappiamo di volantini visti in luoghi non frequentati da noi, sia vicini che lontani.
Ad esempio sappiamo che alle stazioni di torino e milano non mancavano, sappiamo che nel centro di messima vedevi la foto di banana, sappiamo che in umbria eravate quasi in 20 ad affiggere...
si, qualcuno dirà "eh ma che esagerazione per due cani" ma francamente, detta male, non ce ne frega nulla. Ora sono qui.
Ma torniamo alla storia. I giorni passavano e la tristezza non calava. Ma nemmeno la determinazione, ogni giorno nuove idee, piste da seguire e consigli da ascoltare. Ah si, da oggi torno anche al lavoro e mi scuso con tutti i miei partners per la latitanza :)
E ieri arriva una segnalazione, alle 15.30 circa. Una ragazza, giunta a noi chissà come (ancora lei non sa come le sia arrivata la notizia della scomparsa). Non pubblico il nome ma GRAZIE A. lo scrivo perchè è doveroso (e oggi faremo quanto detto ieri al telefono, ottima idea e complimenti).
Tra l'altro te lo dico io come sei arrivata alla notizia: una tua amica te l'ha girata in bacheca. Ma non è una nostra amica (non "era"). E' stato un pezzo del tam tam... ma ti aggiungo che anche non ti fosse arrivata via facebook, ti saresti trovata il volantino al canile ove fai volontariato, perchè sino a ieri era lì appeso :)))
Comunque: la segnalazione dice che la signora "PINA", amica di A., chiaccherando di cani abbandonati etc (si occupano di trovar loro case nuove) le dice che suo marito "PINO" ha raccolto due carlini proprio la setttimana scorsa, cuccioli. La signora "PINA" ha un negozio e A. ci fornisce nomi e telefoni per poter chiedere info.
Ore 15.30 partono le prime telefonate.
La signora "PINA" non c'è ma c'è il marito "PINO". Alla prima telefonata risponde il papà del sig. "PINO". che non capisce e dice che "no no non abbiamo cani". Sgomento. Ma dopo un respiro richiamiamo, non ci convinceva. Infatti non aveva proprio capito e ci passa "PINO" che invece ci spiega tutto. Non li ha raccolti lui, ma un suo fornitore di merce... si si due carlini etc etc. Ci da nome e numero di "UGO".
Grazie anche alla "famiglia PINO" che è stata molto attiva e comprensiva.
Chiamiamo il fornitore "UGO. Il quale dice "si si due carlini ma non sono io, è il mio collega "ARTURO" e ci da il numero (GRAZIE)
Ma Arturo non risponde. sono le 16.00. Nulla, non risponde (30 chiamate circa usando 3 telefoni)
Allora chiamiamo la ditta per la quale lavora. Ci dicono che è in ferie e ci forniscono gentilmente (GRAZIE) il cognome.
Internet, rintracciamo una casa ad Ivrea con quel nome e cognome e ci fiondiamo come dei missili (andando incontro alla tempesta che ha colpito ivrea ieri, pareva davvero un film del genere "catastrofista").
La casa è di una parentea che ci spiega dove abita lui (però quando non conosci la zona... scopri che pensavi di aver capito ma in realtà non hai capito nulla...(GRAZIE anche a te).
Non troviamo sta casa. Nel frattempo mio padre, rimasto a casa nostra, ha ancora proseguito le indagini ed ha scoperto che Arturo tiene anche altri animali che qui chiameremo "GIRAFFE" e che sia PINO che UGO che il suo titolare lo stanno cercando per annunciargli che finalmente stanno arrivando i proprietari dei due cagnolini.
Troviamo un negozio che vende roba per GIRAFFE. Lo conoscono, è un ragazzo conosciuto qui in zona (come altri intendo). Andate a chiedere al bar. Dal bar: andate a chiedere al gommista"
E arriviamo davanti al suo cancello (che era poi proprio quello descritto dalla mamma nella confusa spiegazione)
Lo aspettiamo.
Arriva. Sono le 17.00
Nega. No no non ho nessun cane.
Poi "si li ho raccolti io, ma non li ho più, li ho dati ad una signora che mi ha fermato e mi ha detto che erano suoi"
Noi prima del suo arrivo avevamo chiesto ai vicini e si, lo avevano visto con un cucciolino nero. Non esisteva, noi di li non ci schiodavamo manco morti.
Al che iniziamo ad "accerchiarlo" parlando da un lato di carabinieri "sei un tassello della denuncia in corso, perchè per un certo periodo li hai avuti, ora chiamiamo i carabinieri e mettiamo tutto a verbale" e dall'altro "ma come hai fatto ??? Avevi i nostri cani e li hai dati ad una di passaggio! E se perdessi un cane dei tuoi (ha 3 bei cani) e chi lo ritrova lo desse al primo che passa ?"
E bla bla bla sotto la tempesta che nel frattempo è arrivata. Lui in macchina e noi fuori, piedi fermi.
Ad un certo punto la svolta: simona gli fa: io mi dimentico di te, della tua faccia e di tutta la storia, ma dimmi dove sono i miei cani.
E lui cede. "sono davvero i vostri ?" e via di certificati bla bla bla "entrate"
e, scusate il termine davvero... cazzo erano li.... le abbiamo viste e ci è preso un colpo. Anche a loro :)))
Tenute benissimo, va assolutamente detto.
Morale tutto risolto per il meglio. Alla nostra domanda sul "ma perchè non sei andato da un veterinario o un canile a far leggere il chip" lui ha risposto "l'ho fatto ma il chip non diceva nulla". Non è così ma non importa. Per un motivo o per l'altro ora sono a casa.
E siamo arrivati a loro grazie a voi.
Abbiamo giocato ad ipotizzare quante persone abbia toccato "il tam tam di Banana e Pachita" ma ci siamo resi conto di sparare a caso. Lo sapevano tutti. Ho trovato l'annuncio su siti a me sconosciuti, sulle bacheche di persone a me scconosciute, i volantini appesi ovunque, ma davvero ovunque e l'esempio più folle si chiama LONDRA... (viene anche da ridere ora....)
Ma la cosa più folle è questa: grazie al tam tam che avete scatenato BANANA E PACHITA SONO STATE RITROVATE A 50 KM DA CASA LORO, SENZA CHE VENISSE LETTO IL CHIP. SOLO CON IL PASSAPAROLA O IL CONDIVIDILINK. SENZA CHE CI CONTATTASSE ARTURO. CI AVETE PORTATO VOI SINO DA LUI.
Con tutto il cuore, fabio simona daniel banana pachita
PS oggi il corriere mi consegna 100 nuovi volantini A3 "smarriti due carlini microchippati" :)))) Stampati tra la sera e la notte dal mio fornitore solito (GRAZIE). La settimana prossima avremmo ordinato i 70x100.
mercoledì 13 luglio 2011
assenza
Mi scuso per l'assenza di questi giorni e per altri giorni futuri ma sono scomparse dal nostro giardino le nostre due cucciolotte di Carlino: Banana e Pachita, 4 mesi.
Siamo addolorati e concentrati sulle ricerche tra sospetti e tristezza.
Qui il link su facebook per chi volesse dare una mano semplicemente condividendo piuttosto che stampando due volantini per poi affiggerli ove ritiene opportuno.
http://www.facebook.com/event.php?eid=237304779621565
Abbiamo trovato con immenso piacere una grandissima solidarietà da parte di migliaia di persone e vi ringraziamo con tutto il cuore. Domani, oggi, sarà il quinto giorno dalla scomparsa, e noi andremo avanti.
Grazie a tutti.
Fabio e Simona.
Ecco Banana, a Pachita non avevamo nemmeno fatto in tempo a fare una fotografia...
Siamo addolorati e concentrati sulle ricerche tra sospetti e tristezza.
Qui il link su facebook per chi volesse dare una mano semplicemente condividendo piuttosto che stampando due volantini per poi affiggerli ove ritiene opportuno.
http://www.facebook.com/event.php?eid=237304779621565
Abbiamo trovato con immenso piacere una grandissima solidarietà da parte di migliaia di persone e vi ringraziamo con tutto il cuore. Domani, oggi, sarà il quinto giorno dalla scomparsa, e noi andremo avanti.
Grazie a tutti.
Fabio e Simona.
Ecco Banana, a Pachita non avevamo nemmeno fatto in tempo a fare una fotografia...
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