martedì 30 agosto 2011

Gli scleri del microstock

Qualche giorno fa io e simona (per chi ancora non sapesse è mia moglie) un po' per gioco un po' per noia abbiamo deciso di entrare a far parte del mondo dei microstockisti on line.
Ma cosa sono ?
Il Microstock è una realtà nata in questi ultimi anni: la vendita di fotografie a basso costo. Può sembrare una cosa da derelitti ma non è così. Una fotografia vostra può essere venduta a 1 euro e voi guadagnare meno di 0.20 centesimi, ma tale fotografia può essere magari venduta a 2000 clienti e far lievitare il singolo guadagno a 400 euro.
Non da diventare ricchi. O forse si ci direbbero altri colleghi esperti di microstock.
In italia la storia più famosa è forse quella di Giorgio Fochesato che ha iniziato per gioco con una compatta da 2 Mp, parecchi anni fa, e che oggi con il microstock ci campa decisamente bene ed è addirittura stato Direttore Italia della più grande azienda al mondo di Microsotck.
Si parla di Istockphoto.com tanto per fare nomi e cognomi.
Ecco, giocare per giocare ci siamo anche noi messi a giocare. Abbiamo montato il nostro bel set in casa e ci siamo messi a fotografare un po' di tutto, dai rametti di rosmarino alle nostre immancabili banana e pachita top models. Poi idem in giardino e via così.
L'importante, per noi, era divertirci ma nel contempo se si fa una cosa la si fa ben fatta quindi l'impegno c'è stato.

Un primo scoglio da superare per poter tentare di vendere le proprie fotografie su Istock (come su altri) è superare il test d'ingresso: devi inviare qualche tua fotografia (3 nel caso di istock) e qualche giudice ne farà le pulci e deciderà del tuo futuro. Si dice che siano molto severi ed infatti solo a leggere le loro linee guida di giudizio un po' di sconforto arriva.
Invece siamo entrati praticamente al primo tentativo. Bene, allora adesso carichiamo le nostre ciofeche e diventiamo ricchi. Abbiamo pensato. Noi.

Loro no, loro han pensato una cosa differente e quindi hanno iniziato a bocciarci le fotografie inserite ad un ritmo assai rapido. Eh si perchè i giudici ci sono anche per le fotografie che vuoi mettere in vendita.
Ed è giusto per carità, altrimenti le agenzie che comprano dovrebbero fare lo slalom tra le foto ben fatte e le foto della domenica fatte dall'amico con l'iphone (che possono essere altamente artistiche ma certamente non di qualità tecnica).

Ma il problema ora è che stiamo sclerando... ci bocciano le fotografie con delle motivazioni, e qui parlo da professionista, a volte decisamente follli... e facciamo qualche esempio specificando che a livello di qualità tecnica sono state scattate con nikon d300s e 50ino a 200 iso (potremmo farci un 6x6 metri stradale e contare i peli). Luci utilizzate: strobist con mini bank sul soggetto, ombrellino di schiarita sulle ombre e flash crudo sul fondo.

questa immagine:


esclusa per uno dei seguenti motivi (credo tu possa sceglierne uno a preferenza.... ?)

- colori piatti
- flash on camera
- bianchi bruciati
- lens flare
- errato bilanciamento del bianco

Ora, scegliete quello che volete e sbaglierete comunque. Nessuno dei 5 motivi è tecnicamente valido.

Ne abbiamo altre escluse per errato bilanciamento del bianco perchè è stato applicato un lieve xprocess (dopo ovviamente aver visto altre fotografie presenti a catalogo anch'esse in xprocess).
Una a fondo bianco esclusa perchè la parola chiave inserita "bianco" non era pertinente (ogni fotografia a fondo bianco contenuta sul loro catalogo presenta ovviamente la parola chiave "bianco")
Un'altra, questa, perchè le parole chiave "vacanza" e "viaggiare" non sono compatibili con l'immagine:


E in compenso ieri abbiamo venduto una copia di questa, guadagnando ben 2.30 dollari:


Speriamo non si accorgano a posteriori che il bilanciamento del bianco è "errato"...

Ma in fondo, tra una cosa e l'altra, il nostro risultato è stato raggiunto: volevamo giocare e ci stiamo divertendo. A leggere i motivi di esclusione delle fotografie.

Preciso per dovere una cosa: dentro istock è pieno di fotografie a dir poco magnifiche. Probabilmente i "giudici" a volte hanno troppe foto da giudicare e sono costretti ad usare una mannaia al posto del bisturi.
E noi scleriamo, ma anche ridiamo.

fabio e simona.








9 commenti:

  1. fabio, come tu hai giustamente notato alla fine sono troppe le foto da giudicare, la prima foto che hai postato è troppo banale, penso che non la abbiano nemmeno presa in considerazione semplicemente perchè ne avranno ricevute migliaia di simili e poi ce ne sono su istock di decine migliori sul genere (non per sminuire). quindi onde evitare immagini inutili tagliano, ma d'altronde fanno bene perchè spingono ad aumentare il livello qualitativo.
    il discorso key è in parte corretto anche se ogni tanto faccio fatica a capirlo, la seconda foto la vedo più come landscape, wallpaper, sunset mentre un viaggiare, vancanza li vedo meglio come il classico ombrellone o spiaggia caraibica e il tizio con lo zaino in spalla.
    cmq io ho iniziato 4/5 anni fa e poi istockphoto l'ho lasciato perdere perchè troppo macchinoso e poco remunerativo rispetto ad esempio shutterstock dal quale continuo a guadagnare costantemente (anche se poco) senza far nulla. 4 anni fa il test di ingresso prevedeva 10 immagini di cui 8 dovevano essere ok, ora però non so se è cambiato. lo conoscete questo tizio: http://www.arcurs.com/videos guardate che studio ha... lo utilizza solo per il microstock :)

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  2. ola mario, sono d'accordo sulla banalità (banalissimissima oserei dire) ma l'abbiamo scattata proprio studiando cosa "vende" e cosa "non vende" su istock. E "vende" la banalità. Proprio oggi ho visto una banalissima rosa, dall'alto, tecnicamente ok ma che facciamo in 1 minuto netto, con 4200 vendite. Poi cortesemente se mi rispondono "questa no perchè ne abbiamo un bilico" è comprensibile, ma se mi rispondono di no per motivi tecnici che non esistono... uhm non va altrettanto bene :)
    Per le keyword idem ci siamo "appoggiati" alle foto che vendono, nelle quali le parole chiave sfiorano l'impossibile (ti assicuro che "vacanza" e "viaggiare" sono ancora nell'ordinario rispetto a tante altre presenti nelle magnifiche gallerie "vetta" di istock)
    Così come oggi han rigettato una foto di simo con il wb "errato" (era un xpro, fai tu...) e 3 gg fa hanno accettato una mia, sempre xpro e con il wb "errato".
    Non credo che approfondiremo shutterstock (credo di esser già dentro... forse boh non ricordo) o getty o altri, sinceramente la cosa ci fa sorridere ma quando il ns tempo speso viene "cestinato in malo modo"... bah passa la voglia, diciamo pure che "da fastidio" o, come dice un amico, "fastidia" :)

    Proprio ora hanno rigettato una foto a simona perchè non contiene nella descrizione il "come è stato realizzato lo scatto, notizie sul soggetto e tecnica usata". Beh non esiste UNA foto su istock che contenga tali dati.
    Addirittura le han richiesto la liberatoria per il soggetto ritratto, che è a 100 metri circa e loro ritengono "riconoscibile". Credimi, potrebbe essere uomo, donna o anche un pupazzo o Mr Chunck.
    Vedremo :)

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  3. guarda quando è stata inserita la foto della rosa. ci sono foto inserite 6/8 anni fa agli arbori di istock che sono banalissime perchè all'epoca il controllo qualità quasi non esisteva e hanno raggiunto un buon ranking nel motore di ricerca interno perchè hanno iniziato a vendere da subito e di conseguenza risultano sempre tra i primi risultati delle ricerca continuando così la loro escalation nelle vendite (in tanti acquirenti non si sforzano di andare oltre la seconda pagina dei risultati).
    lato tecnico l'avrei bocciata pure io la foto dei rocchetti perchè con poco contrasto, colori spenti e composizione poco curata.
    lato keyword, se io ricerco vacanza e viaggio mi aspetto una spiaggia caraibica con un amaca o un tizio con lo zaino in spalla. sono key trppo generiche per la tua foto e cmq considera che le foto che magari hanno key assurde risalgono ad anni fa anche se risultano nelle vette delle più vendute. con passare del tempo sono diventati molto più rigidi, sia come selezione che come associazione di key.
    cmq getty è un altro pianeta (sia come prezzi che come qualità) e non è microstock, ma per entrare non basta certo un banale test di ingresso.
    cmq anche io ci ho perso un bel po' di tempo, sprecandone altrettando (all'epoca potevo permettermelo, ora non piotrei), però adesso sono tre anni che guadagno senza far nulla e nel complesso mi sono ripagato tutte le varie attrezzature vendendo foto che altrimenti sarebbero ammuffite nei miei hd :)

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  4. uhm mi stai tentando ad insistere, dopo che mi hanno cestinato un'altra foto, giusto 10 minuti fa eheheh (e non era banale, davvero).
    Comunque quel che dici ha un senso e spiega un po' di cose, grazie.
    Ora ci faccio un pensiero.

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  5. Per precisione nella notizia, mi hanno appena bocciato questa :)
    http://www.facebook.com/photo.php?fbid=1272559543211&set=a.1272084811343.2041449.1506581351&type=1&theater

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  6. Fabio,
    è una giostra... diciamo che per giocare istock è troppo macchinosa, anche se presenta i più alti standard nel micro. Fotolia, Dreamstime e Shutterstock in prima battuta danno più respiro anche se spesso sfuggono le umane considerazioni che fanno scartare una foto piuttosto che un'altra :-)
    A meno di non pianificare di diventare esclusivi su istock, il mio modesto parere è di provare almeno sui siti principali citati prima e se ci prendi gusto anche su alcuni altri...
    Cheers,
    roberto

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  7. Scusate proprio ora mi hanno mandato l'approvazione per shutterstock, sono entrato come contributore con 10/10 immagini test.
    Questo lungi dal dire che io sono un figo ma è per dire che, secondo me, i parametri di giudizio di istock sono a volte tecnicamente frettolosi e quindi errati...

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  8. Ciao Fabio, complimenti per la seconda e la terza foto. Sono splendide. La prima, sinceramente, non mi sembra il massimo: fondo grigio, leggermente storta, poca pdc. Come ti ha consigliato Fabio io comincerei a osservare le dinamiche su siti più flessibili, come Dreamstime, Fotolia e Shutterstock. In bocca al lupo
    Moreno Soppelsa

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  9. La prima è "piatta", in generale, con iStock meglio un Po di contrasto in più che in meno. Sempre ricordando che lo still life x lo stock deve avere ombre morbide.

    La seconda... beh, nn esprime ne un concetto di viaggio, ne di vacanza. Se un cliente cerca vacanza nn si aspetta il mare al tramonto, ma si aspetta qualcuno in vacanza. Se cercava il mare al tramonto, scriveva mare e tramonto. :-) Il fatto che il fotografo l'abbia scattata durante un viaggio, nn significa nulla. Ció che conta è il concetto che una foto esprime. La foto è molto bella!

    La terza è perfetta, e il bilanciamento del bianco sui toni caldi è il pezzo forte della foto.

    Ci tenevo a dire la mia ;) perchè fare microstock richiede un approccio mentale particolare, che si acquisisce col tempo.

    Buon lavoro, continua così!

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