venerdì 26 agosto 2011

Siamo tornati

Eccoci qui, insieme ai grandi rientri di cui parlano tanto i nostri tiggì. Ripartiamo anche noi.
Ma mentre voi stavate in spiaggia a scottarvi o in montagna a mettere/togliere i maglioncini noi eravamo al lavoro.
A fare fotografie, a finire il N02 di OURPHOTO e a pensare ad un po' di cosine nuove.
Ma non siamo tornati per annoiarvi quindi ecco un trucchetto fotografico utilizzato di recente, una cretinata giusto per scaldarci un po'.

Ieri sera ero alla Reggia di Venaria. Ultimamente ho fatto qualche servizio per loro e con la mia usuale faccia tosta avevo chiesto la possibilità di andare a scattare li qualche notturno.
Dopo aver fatto amicizia con le guardie (armate come tex willer) io e un architetto della Reggia, amico appassionato di fotografia, ci siamo lanciati a fare qualche scatto.
In realtà io volevo provare a fare il mio primo timelapse (poi ve ne parlerò) ma mentre c'ero, con una seconda reflex, mi sono divertito a fare qualche canonico notturno.
Ci avevamo programmato la partenza della fontana con i giochi di luce alle 22.00 (solo per noi, che onore) e appena partita ci siamo resi conto di un problema: io volevo fotografare la fontana tentando di avere anche il cielo luminosi.
Se non che il cielo era nero. E la fontana luminosa. Fin qui nessun problema, era ovviamente previsto (non mi sarei mai aspettato di trovare un cielo a giorno a quell'ora o una fontana buia durante i giochi di luce...).
Con la D300s era sufficiente impostare 1600 iso per avere comunque il cielo visibile e, con un buon tempo in abbinamento, avere la fontana bella illuminata e non bruciata.
Il problema è stato vedere i lampioncini del piano terra davanti a noi, sulla facciata della Reggia, accesi... quelli non li avevo previsti.
E scoprire che a me servivano 4 secondi di esposizione, ma già a 2 l'immagine si bruciava in maniera devastante, nella parte bassa appunto.

E allora regola n.3: pensare. E prendere il filtro gnd (Graduated Neutral Density) e montarlo. Al contrario. E abbassare di 2 stop la parte bassa del fotogramma, dove stavano i maledetti lampioni. E riuscire a scattare i miei 4 secondi.
Un pochetto  di bruciatura è rimasta, ma per me accettabile.

A voi :)


E qualche altro scatto realizzato durante la nottata.








Chiaramente tutto materiale copyright ;)


3 commenti:

  1. Bell'idea!!! Il filtro al contrario!!!
    Giusto per curiosità... una doppia esposizione più o meno avrebbe risolto lo stesso, ma il problema sarebbe stato il lavoro in photoshop, vero? Meglio giusto subito che aggiustato dopo.. o sbaglio?

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  2. l'hai detto tu: il LAVORO su photoshop. Fotografare è un divertimento, usare photoshop è per me un lavoro :)))) Quindi se posso evito, da buon scansafatiche.
    no no le foto si fanno in macchina, sul campo, altrimenti si perde il gusto ;)
    Saluti a tutta la banda :)

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  3. il primo scatto della serie è quello realizzato a 1600 con 4s di esposizione? non mi quadra semplicemente per il fatto che le stelle si muovono..di solito il movimento si vede dopo qualche minuto..
    cmq ultimamente ho dovuto ingegnarmi anche io per il notturno, sopratutto quando si cerca di far risaltare anche il cielo stellato

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