Qui la storia: banana e pachita
Bene, come ulteriore segno di ringraziamento verso chi ha fornito l'indicazione risolutiva volevamo aiutarli a realizzare gli scatti del calendario che ogni anno realizzavano per poi farne raccolta fondi. Il Canile di Caluso.
Messi d'accordo ci siamo recati appunto in Caluso. Abbiamo trovato un canile. Solitamente la sola parola fa rabbrividire molti, forse per le tristi realtà mostrate dalla televisioni, ma ci siamo subito resi conto che quello era un vero e proprio rifugio per cani sfortunati. E che era gestito da dei pazzi fuori di testa pieni di amore verso gli animali. Persone che usano i propri soldi per un tetto in più, per un muro più caldo, per qualche posto ancora visto che "solo ieri ne abbiam trovati altri 3".
E allora abbiamo fatto del nostro meglio sperando di aiutarli a vendere qualche pezzo in più del calendario.
PS lo trovate QUI
6 scatti a testa (siamo in comunione dei beni) io e simona.
Specifichiamo subito una cosa: il taglio "triste" è stato scelto e creato per motivi.... beh per far commuovere e far cacciare fuori i soldini a chi vede le foto. In realtà il canile è uno spettacolo e i cani stanno davvero bene. Il problema è che sono, come sempre, tanti e non hanno UN amico fisso ma si dividono i 5/6 volontari ed il tanto ma poco tempo che possono dedicare loro.
Ecco gli scatti, come sempre io 50 mm e simona 35 mm.
Che belli questi scatti.....azzzz bel lavoro!! il tema mi colpisce visto che ho un amico/figlio:) di nome Pluto preso in canile dopo un sicuro triste abbandono in mezzo ad una strada durante le feste natalizie di quattro anni fa'....quando e' entrato in casa avevo lo stesso sguardo spaurito che vedo questi cagnetti:)...complimenti per le foto....mi piacciono moltissimo...oltre a livello tecnico..gradisco a livello sentimentale!!!
RispondiEliminaciao
N.