lunedì 16 maggio 2011

CHE RAPPORTO AVETE CON GLI "ISO" ?

No non temete, non sono in arrivo gli "ISO AFRICANI" che mordono sino ad uccidere, quelle sono le "API" :)
Scherzo eppure sento spesso una confusione veramente assoluta su questo argomento e mi pare il caso, se non di fare un articolo vero e proprio, almeno di spendere due parole...
Una volta erano scritti sulle scatole dei rullini (e si chiamavano "ASA"). Essi indicano solo e solamente la sensibilità della pellicola alla luce. Nel nostro moderno caso, la sensibilità del sensore alla luce.
Ossia ?
Ossia che a parità di coppia tempo/diaframma usata (che si suppone "scelta da voi") la fotografia verrà più o meno luminosa al crescere o decrescere degli ISO scelti.
Questo aumento della sensibilità genera anche un noioso aumento della sporcizia/puntinatura sulla fotografia, del famoso "rumore". Anche per questo motivo le reflex di ultima generazione costano un botto: permettono di usare ISO altissimi senza avere "rumore", quindi aumentano la possibilità di scattare fotografie con tempi rapidi anche in scarsità di luce.

Sembra una banalità enorme lo so, ma sono reduce da una discussione su di un forum (molto noto) basata sulla scelta se
comprare un cavalletto
oppure una reflex che regga meglio gli alti ISO

E un sacco di fotografi a consigliare i cavalletti migliori o le potenzialità delle varie reflex....

e l'ho letto allibito: tenendo presente che chi ha chiesto consiglio sta valutando se spendere 200 euro (cavalletto) o 2000 euro (reflex) quindi SOLDONI... nessuno gli ha detto che sono due cose completamente differenti e non collegate fra loro...

quando si usa il cavalletto ? Quando vogliamo usare tempi di esposizione lunghi per catturare un certo tipo di effetto su di un soggetto mosso o su di un soggetto fermo.

quando si usano gli alti iso ? Quando abbiamo bisogno di un tempo rapido di scatto, in condizioni di scarsa luce,  per fermare un ipotetico soggetto che si muove, lento o veloce che sia, ma si muove. Altrimenti (e ripeto ALTRIMENTI) useremmo un cavalletto.

le cose non sono collegate, anzi, sono LONTANE...
e il dilemma nasce da un qualcosa di più profondo che vedo spesso: non si pensa a cosa si vuole realizzare.

So di essere un po' duro a volte... e chi partecipa ai miei workshop lo sa di persona... ma io credo nella Fotografia e amo insegnarla.

SCATTO CLASSICO CON UTILIZZO DI CAVALLETTO, ISO NON IMPORTANTI (BASSI)

SCATTO CON ASSOLUTA NECESSITA' DI TEMPO RAPIDO, ISO IMPORTANTI, CAVALLETTO INUTILE.


Chiedo venia,
fabio camandona

17 commenti:

  1. esempi lampanti!!cmq la discussione l'ho letta!

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  2. Completamente d'accordo. Niente di più ovvio anche se a quanto pare non per tutti.

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  3. Che rapporto abbiamo eh?? Beh, mi piace molto la luce naturale e conosco i limiti della mia cara compagna di viaggio perciò se devo scattare... beh, alzo gli ISO piuttosto :) E' anche vero che ltre un certo limite i colori cambiano, la nitidezza anche... ma finchè posso, alzo gli ISO. SOno sulla reflex digitale così come erano sulla pellicola.. perchè non sfruttarli a dovere?? :D

    Gabriele

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  4. domanda da mille e una notte, vediamo chi ci casca:
    MEGLIO ALZARE GLI ISO O APRIRE IL DIAFRAMMA ?

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  5. Bhe penso che gli ISO si alzino per necessità, se proprio non ho la possibilità di scattare con tempi di sicurezza, allora li alzo. Per la domanda trabocchetto, io risponderei che dipende da quello che voglio ottenere... Apro il diaframma in base alla PdF che mi serve ottenere ed eventualmente se serve alzo gli ISO. Poi è anche vero che lavorando con un grandangolo, dove la PdF e molto ampia, allora posso anche permettermi di giocare un pò sul diaframma...

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  6. per PdF intendi profondità di messa a fuoco???

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  7. Ma non era aprire gli iso ed alzare il diaframma?
    PDF per me è un file generato da acrobat non so per voi :) :) :) :) :) :)

    io direi: diaframma aperto < profondità di campo
    alti iso: notturno e/o necessità di congelare un movimento in situazioni di scarsa luminosità

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  8. piuttosto di alzare gli iso apro il diaframma :)

    mario t

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  9. Ehmmm... diciamo che dipende? Se vuoi sfocare un ritratto è inutile che alzi gli iso... :D
    Fabio, addirittura domande trabocchetto? Come l'istruttore di scuola guida che dice di girare a destra "appena possibile" (si solito 100m prima di un divieto di svolta a destra)... :P

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  10. interessante interessante... come dice l'istruttore di scuola guida mentre metti la freccia a destra... nella svolta che indica roberto :))))))
    (questa mi ha fatto scassare !!!!)

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  11. dipende da ciò che si vuole ottenere, ma se la luce è poca e i limiti della macchina con gli iso si fanno sentire.... dovessi scegliere aprirei il diaframma (da ignorante farei così)

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  12. Ops scusate effettivamente avrei dovuto scrivere PdC e non PdF.... Va bhè ma tanto si è capito il discorso...

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  13. Aprire on il diaframma ci può stare,ma bisogna che sia moolto aperto!una cosa e scattare con un 1,4 a 800 iso e un'altra cosa è quando hai un diaframma di 3,5 a devi per forza di cose aumentare gli iso forse più del doppio!!!!

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  14. quando scatto ho in mente il risultato che voglio ottenere anche per quanto riguarda lo sfuocato e la profondita di campo. è grazie a quella che compongo la figura, quindi quando ho capito cosa voglio ottenere faccio di tutto per ottenerlo.. alzo gli iso. aprire il diaframma sarebbe uno stravolgere l'idea che c'era dietro lo scatto

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  15. in molti avete detto la stessa cosa. Marco, per ultimo, è quello che l'ha spiegata in maniera più comprensibile (anche di quanto avrei potuto provare a fare io.... ahahah)
    E' l'idea che guida, non la tecnica. La tecnica segue l'idea.
    Pdc (o pdf ihihhihi) o sfocato (o bokeh se vogliamo fare i fighetti) sono parte dell'idea.
    mi fa però MOLTO piacere vedere che quasi nessuno è cascato nella domanda trabocchetto, a differenza di altri luoghi virtuali (non nominabili).
    Vuol dire che qui si pensa alla Fotografia in primis.
    bello, molto molto bello.

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  16. come al solito la risposta è: dipende..da che punto di vista vedi il mondo dipende..se avete il progetto chiaro e la padronanza della tecnica la scelta è automatica..la formazione nel campo è obbligatoria..l'automazione è uno degli scopi della formazione .. Perciò studiate..e provate a fare la stessa foto variando gli iso e tempi mantenendo il diaframma costante e poi provate a mantenere iso costanti e a variare tempi e diaframmi .. A parità di EV (ESPOSIZIONE ) come si presenta la vostra immagine?

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  17. Di rado vado oltre i 100 ISO, solo in casi limite visto che il mio corpo macchina permette l'utilizzo di ISO più alti senza deteriorare la qualità.
    Preferisco portarmi dietro il cavalletto nel caso mi servano lunghe esposizioni o esposizioni multiple

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