Chi mi conosce sa che quando insegno spingo sul lato creativo di ogni fotografo. Sullo spremere il cervello invece del portafogli.
Sul cercare il soggetto, sul cercare o fare la luce, sul seguire la composizione sino a poter inventare una propria composizione, etc etc per non parlare delle diagonali sulle quali troppe battute avete sprecato :)
E lo confermo, la fotografia DEVE nascere da un'idea, da un asensazione, da un "voglio raccontarti che".
Ma ho da poco preso una nuova macchina, la nikon d300s e con essa (grazie ad una promozione) mi han dato in omaggio il flash Nikon SB900
E oggi devo dire un'altra cosa...
La D300s mi ha permesso, sabato al matrimonio di un amico/fotografo, di fare almeno 3 scatti che non avrei potuto fare con gli altri miei corpi (meno recenti e meno performanti).
Eh si, la resa agli alti ISO mi ha permesso di fare cose nuove... ossia di sparare con flash e snoot a 30 metri di distanza (strobist of course). E di creare nuovi scatti.
Rimane, inossidabile come l'acciaio, il concetto che dobbiamo cercare prima l'idea, il racconto, la comunicazione. Ma riconosco che le nuove tecnologie permettono la realizzazione di idee prima non possibili.
Non è una scelta, non è un dilemma, non dovete pensare che se cambiate corpo o obiettivo farete foto migliori: dovete pensare piuttosto a quali foto potrete inventare con le nuove tecnologie. Perchè a questo devono servire: a permetterci di andare oltre.
fabio.
Posseggo un D60, non uso flash per scelta ed anche perchè credo nello "step by step", e già quest'ultima affermazione dimostra quanto sono d'accordo con quanto scritto dal caro Fabio.
RispondiEliminaHo sempre creduto che portare al limite il "mezzo" che possediamo sia il passaggio obbligato per progredire verso un nuovo "armamentario" ;D e per questo tengo sempre ben a mente la forza di una Polaroid in mano ad una persona con l' IDEA.
Ps: magari alla fine scopro che quel che sto scrivendo lo dico per darmi un alibi valido che giustifichi le mie brutte foto!! ;DDD
Kasco
ciao fabio,mi ritrovo perfettamente dacocrdo con te,le foto belle nascono da menti che lavorano e tecnica,poi viene il corpo machcina e l'ottica,o meglio l'ottica e il corpo macchina...però è anche vero e tanto che la tecnologia aiuta parecchio..io adesso unso una D3 prima usavo una D300 prima ancora una D200...e le foto che facico ora non hanno nulla a che vedere con quelle di prima...le idee prima c'erano ,ma il risultato peeccava..ora puoi fotografare in chiesa con 2000 iso senza flash ed avere una luce magnifica e senza grana..a tempi umani senza dover ricorrere neppure talvolta al cavalletto io monopiede...insomma è un'altro vivere...poi sicuramente negli anni ho fatto comunque pratica e ho imparato tante piu cose..ma resto del fatto che quando la luce c'è allora conta molto di piu essere creativi e saper cosa si vuole ottenere..ma quando la luce bisogna inventarsela,flash remoti e macchine performanti uniti ad ottiche luminose e professionali cambiano al avita anche ad un principiante!!!...ovviamente questo è il mio modesto pensiero...poi nessuno toglie che una D3S se la possono permettere relativamente in tanti,ma solo pochi saprebbero veramente farla fruttare.
RispondiEliminafrancesco basile
Come per ogni cosa è giusto fare la gavetta, passare direttamente al "facile" ti fa perdere tutto il gusto e le soddisfazioni che ne derivano
RispondiEliminaPoi come disse un fotografo a un WS " se hai 2.000 € da spendere in fotografia, spendi 1.000 per l'attrezzatura e 1.000 € per farti qualche viaggio"
Flavio
già è un'ottima tecnica che uso da anni: dire talmente tante cose che prima o poi qualcosa di saggio esce fuori :)
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