martedì 10 maggio 2011

HIGH KEY

Ecco uno dei ritratti in high key fatti oggi a scuola agli allievi.
E' l'unico che posso pubblicare (ma sono uno più bello dell'altro visti i soggetti) nel senso che ho ottenuto l'autorizzazione da mamma simona (mia moglie) :)

...meriterebbe farci un progetto fotografico...

Per caso interessa un tutorial sull'high key ?


7 commenti:

  1. Al di là della spontaneità e della gioia espressa dal soggetto, che indubbiamente sono tutto in un ritratto del genere, ritengo che la resa del bianco e nero penalizzi molto gli scatti.
    Nella prima immagine lo sfondo ha troppe variazioni di tonalità, là dove in un high key lo sfondo dovrebbe essere bianco, proprio per isolare meglio il soggetto stesso e permettere all'osservatore di concentrarsi su di lui. Le luci, inoltre, sul soggetto, sono troppo sbilanciate, e anche qui generano troppe differenze di toni fra viso e maglietta, fra l'altro sulla maglietta toni di chiave bassa (zone dalla I alla V tipiche di un low key).
    La seconda immagine presenta una vistosa zona sovraesposta proprio al centro del viso (resa tipica di una zona VIII della scala tonale) per poi passare nuovamente in alto e in basso a toni più bassi della scala (anche qui tipici di un low key).
    Troppi salti sulla scala tonale per un high key che dovrebbe rimanere nelle zone dalla VII (oppure dalla VIII a seconda dei gusti e dei soggetti) alla X.
    Michele

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  2. grazie michele dell'attenta esamina, sicuramente c'è sempre da imparare e da studiare.
    Credo però, se hai voglia di fare due chiacchere, che anche l'hk come ogni altro genere fotografico, abbia più margine rispetto a quanto espresso da manuali o altro.
    Non per nulla se digiti higk key in wikipedia ne esce fuori uno scatto con la maggior parte del fotogramma completamente bruciato, bianco 255.
    Eppure è splendido, ed è per definizione un hk.

    la scelta del bn per uniformare tutti i bimbi della scuola, dai tratti somatici e dai colori della pelle estremamente differenti. Sull'abbigliamento non potevamo avere controllo.

    Ovvio non sia la situazione migliore per effettuare degli hk (1 minuto a bambino era il tempo concessoci per il ritratto hk), ma ci siamo divertiti e per le componenti in gioco siamo soddisfatti del risultato .)
    grazie, ciao

    fabio camandona

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  3. Ciao, sempre ben disposto al dibattito sulla fotografia, come su ogni argomento del resto. Le opinioni altrui sono sempre il miglior modo di imparare.
    Mi rendo conto che le condizioni dello scatto erano veramente difficili e i tempi strettissimi, non aiutavano di certo, ed è sicuramente per questo che il bianco e nero si rivela la scelta migliore per togliersi d'impiccio. Però a questo punto, visto il tempo stretto, perchè (tanto per parlare e fare dibattito) non realizzare scatti sulla falsa riga di quelli realizzati da Avedon per "In the American West"? Set molto semplice, fondale bianco, luci diffuse, scatto frontale e il bello dello scatto lasciato alla naturalezza del soggetto, che in quanto bambini non hanno assolutamente nulla da imparare in merito.
    Sarebbe potuto uscire un bianco e nero classico e insolito allo stesso tempo per via del soggetto.
    Anche se vista la vivacità dei bimbi e il fatto che naturalmente trasmettono gioia e colore, forse proprio il colore poteva rappresentarli meglio.
    Riguardo all'hk e al bn in generale sicuramente ha molteplici possibilità e sono dell'avviso che l'unico limite sia la fantasia di chi realizza lo scatto. Personalmente tengo sempre presente la scala tonale uscendo dal seminato delle regole quando il soggetto mi trasmette già di suo quel qualcosa che ti dice di trasgredire le regole.
    Grazie delle due parole, sempre ben disposto al dialogo.
    Saluti
    Michele Picardo

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  4. michele, tieniti pronto a scriverci qualche articolo per OUPHOTO, la tua cultura fotografica non può essere ignorata .)
    favoloso il set di avedon, non l'avevo mai visto... davvero favoloso.
    ma troppo estremo per una scuola elementare di paese (conosco i miei paesani.... e oltretutto io non sono il pià simpatico del paese essendo altamente allergico a tutte le loro beghe varie)
    ho scelto l'hk sfruttando però come hai detto tu la naturalezza dei soggetti. Non le posso pubblicare ma guardandole in fila... beh credimi sono davvero belle. Non per mio merito, per LORO merito intendo.

    Sul colore avrei avuto qualche problema in più. Alcuni l'avrebbero meritato, più del bn/hk, ma altri proprio no, sarebbe venuta fuori una "fototessera ben illuminata" (passavo da bambini-attori a bambini-terrorizzati, è stato anche divertente da vedere :)) )
    Ripeto, è stata una scelta "media" e credo sia ancora quella migliore (finchè non ne verrà poi in mente una ancora migliiore s'intende)

    anche se un progettino alla avedon come quello che mi hai mostrato...mi fa scintillare gli occhi :)

    dai pensa ad un articolo !

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  5. Avedon era un grande, ha rivoluzionato non solo il mondo della fotografia ma sopratutto la fotografia di moda. Se oggi esistono le grandi top model non è solo grazie al loro fisico, Avedon ha aperto loro la strada, e come lui anche Newton.
    I suoi set poi sono un esempio di precisione e pulizia dell'immagine come solo pochi sanno fare. Usava poca roba ma con criterio, cosa che oggi si è persa, noto che tutti si va in giro con quintali di attrezzature e si usa solo la metà di quello che ci si porta dietro.

    Per quanto riguarda i soggetti purtroppo non tutti amano stare davanti alla macchina fotografica, io per primo, per questo mi ci metto sempre dietro, mica per altro... i bambini poi sono sempre spontanei e sono i soggetti più ostici perchè quando non gli piace essere fotografati non c'è verso di cavargli un'espressione decente. E' incredibile, e meno male che dovrebbero essere la spontaneità per eccellenza!

    Mi piacerebbe proprio vedere tutti gli scatti di infilata ma mi rendo conto che la privacy va rispettata.

    Saluti
    Michele Picardo

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  6. a me un ws sull'argomento interesserebbe parecchio :)

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  7. michele, insisto per avere un tuo articolo per la rivista, mi interessa molto il tuo punto di vista, del resto simile al mio.
    Vedo scatti di bravissimi fotografi (molto tecnici) e vedo che usano il softbox ottagonale con pannello riflettente a cuneo abbinato al beauty dish smorzato dal grid e schiariscono con le lampade al fresnel abbinate alla gelatina, scattando con l'85 1.4 da mille euro...e mi chiedo se non bastavano 2 ombrellini o una sparata cruda contro la parete e il 50ino...
    e mi do dell'ignorante perchè secondo me SI, bastavano 2 ombrellini ed il 50ino. CAPRA ! Come mi direbbe Sgarbi :)
    Ci scrivi "la fotografia oggi, tecnica e ceratività ?" Magari ne portiamo avanti una rubrica ogni mese con interventi di diversi fotografi (insomma potresti farci da apripista)

    Anonimo (ora faccio il venditore, il mutuo ha da pagarsi anch'esso) : se mi mandi la tua mail ti metto nella mailing dei workshop, ma giusto dirti che un ws sull'hk è cosa molto molto avanzata, prima andrebbe da studiare la composizione, l'esposizione e tanta altra roba (che magari sai, ma essendo Anonimo io ignoro il tutto :) )

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